Hai paura anche tu?
Distacco, lontananza, assenza,
pena infinita …….
Non lo credevo possibile,
tu dicevi “io ti amo” io ti credevo.
E poi la sera mille e mille
pensieri, la vita si addormenta
la testa sul cuscino e il cuore naviga
in un mare nero e denso :
Tu mi lascerai, te ne andrai
La tua mano intrecciata nella mano che non è
la mia
Correrai verso un amore che non
sono io
senza sapere del mio desiderio d’essere
con te tutta la vita
non ricorderai il mio viso e mi trasformerai in una barca alla deriva verso porti che mi accoglieranno,
il lamento del mare intorno a me sarà la tua voce.
il lamento del mare intorno a me sarà la tua voce.
Svegliami,..... ti prego.
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